Dopo una pima sperimentazione su Facebook e più di 800 membri, il gruppo di Archivistica attiva prova ad espandersi ed andare oltre al social network.
Archivistica attiva (o archivisticattiva) nasce per tentare di sviluppare riflessioni che contribuiscano a risolvere la questione archivistica che si staglia contro il primo ventennio del millennio.
Con questa iniziativa si vuole vedere riconosciuto il ruolo sociale e civile degli archivi, andando oltre la dimensione squisitamente storica. Perché gli archivi sono strumenti di civiltà e l’archivistica è passione civile.
Il gruppo Facebook era nato con l’intento di diventare un laboratorio di idee ma queste hanno bisogno di uno spazio più stabile. Da qui il blog di Archivistica Attiva. Vogliamo dare spessore, non solo telematico, ai mille problemi dell’archivistica e trovare una sintesi efficace prima che ci si accorga che il gioco è finito. Crediamo molto nella necessità di motivarci socialmente e di integrare le diverse componenti di questa realtà a prescindere dal loro ruolo e dalle loro funzioni.
Occorre insomma una nuova coscienza deontologica meno immemore del presente e del futuro. Questo approccio a nostro avviso saprà garantire anche il passato.