Lo scrigno
L’archivio scrigno delle meraviglie. Contenitore di cimeli. Tanto bello quanto innocuo. Da scartare alla bisogna. Lo si è visto ieri sera in un programma tv che ha dedicato abbastanza tempo a un archivio di Stato. Bene naturalmente. Peró non è a questo livello che si gioca la partita. Va bene mostrare i gioielli di famiglia ma la questione archivistica è in altra cosa. Non ne faccio certo un appunto alla trasmissione di stampo nazional/miracolistico che persegue altre finalità. Ma resta sul tappeto il problema politico e culturale, la dimensione quotidiana degli archivi. Restano bloccate le assunzioni dei vincitori, resta inespressa la volontà politica di intervenire. Gli archivi devono essere difesi nella loro integrità e peculiarità. Bisogna tenersi alla larga dai proclami elettorali sul valore della cultura: sono trabocchetti. Piuttosto trovare la forza per chiedere nuove leggi, un nuovo modello di conservazione e nuove cifre comunicative. Insomma cercare di imporre gli archivi non legarli al carro sfiatato di una cultura usa e getta.
Federico Valacchi